Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Una tempesta di "ricchezza"... di Giulia De Nuccio

Immagine
Quando nella vita non si ha più niente da perdere forse si vive in modo più considerato e forse si apprezzano di più le cose che si guadagnano giorno per giorno oppure semplicemente le si accetta perché è quello che ci si può permettere e spesso equivale al nulla più totale. Ieri guardando il film “Io sono tempesta” mi sono trovata di fronte a due tipologie di uomini completamente differenti l'uno dall'altro. Da una parte c’era un uomo immensamente ricco, spregiudicato e tronfio del successo avuto ma allo stesso tempo paranoico e inquieto perché viveva con la paura di perdere tutto all’improvviso. Dall’altra parte invece un padre single e costretto a vivere di espedienti ma con un intelligenza, una genuinità spiccate e preponderanti; un uomo pragmatico dalle grandi speranze e con un figlio che spesso supera il padre in acume ma non in empatia. Ad un tratto questi due mondi si incontrano e in qualche modo comunicano e traggono vantaggio l’uno dall’altro. Il ricco per esem