Per la rubrica "sentimenti" di Parole in scatola: Il volto bugiardo della vita... un castello che crolla...
Vi ho già parlato del mio eterno dilemma tra bugia o verità e sapete che la mia posizione a riguardo è piuttosto chiara, come spero per ciascuno di voi: scelgo la verità. In questi giorni ho ripensato molto a questo mio quesito e al fatto che io non sopporti particolarmente qualsiasi forma di inganno anche se a fin di bene. Non ho mai amato le così dette “bugie bianche” e le reputo più che altro un escamotage per evitare di essere sinceri; così come le omissioni, non dire qualcosa per non ferire o far infuriare qualcun altro non è buono, bensì abbastanza meschino. Forse sono troppo rigida o categorica ma io ho sempre scelto la via più difficile, ho sempre cercato di essere la più sincera possibile, di avere il miglior comportamento anche in situazioni difficili. Così come sono severa con me stessa in qualche modo lo sono anche con gli altri. Certo non pretendo che tutti la pensino come me, ma cerco di circondarmi di persone che sanno essere il più possibile leali e sincere. Purtroppo