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Visualizzazione dei post da agosto, 2020

Copiare non serve a niente!

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Ho deciso di aprire il mio blog quasi per caso. In quel periodo dovevo decidere che direzione dare alla mia vita ovvero se lavorare a tempo pieno nell’arte e rischiare oppure barcamenarmi tra lavori “standardizzati” e l’arte. Poi ho preso una decisione: volevo comunque uno spazio artistico, seppur virtuale, da gestire. Così è nato Parole in scatola !  Nel tempo ho cambiato diversi stili, ho aggiustato il tiro del blog perché per me cambiare vuol dire migliorare, e da blog puramente letterario è diventato un luogo di conversazione su diversi argomenti. Ho creato persino una piccola rubrica dal nome intuitivo, “Un argomento a settimana”. Ringrazio chi ha solamente sbirciato all’interno della mia pagina, chi ha sempre letto per intero i miei pensieri, chi crede in tutto questo e, onestamente, grazie anche al mio impegno! Non cerco la notorietà a tutti costi, mi piace pensare che il messaggio delle mie parole arrivi alle persone e che ne comprendano il significato. C’è però una not

Il fine giustifica i mezzi?

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  Questa volta vorrei parlarvi di un evento attuale che ha attirato la mia attenzione in modo particolare. Si tratta di una challenge che in quest’ultimo periodo imperversa sui vari social network: donne dello spettacolo si fotografano in costume da bagno prima in una posa audace e impostata, poi in una più naturale. Questo tipo di “sfida” vorrebbe dimostrare quanto una posa possa rendere artefatta l’immagine di una donna facendola apparire nettamente diversa fisicamente. Nella posa alterata la ragazza risulta molto più attraente, mentre nella posa normale alcuni piccoli difetti si notano di più. Tuttavia vorrei soffermarmi su un particolare: è davvero necessario postare foto di questo genere? E’ il modo giusto per far capire che il nostro corpo va accudito, curato, accettato e mai denigrato? Io non ne sono così sicura sinceramente. Non metto in dubbio la buona fede di questo progetto, perché credo che sia stato realizzato per far capire, soprattutto ai più giovani, che i nostri

Il tradimento non paga mai...

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  Oggi voglio parlarvi di un argomento alquanto spinoso ma molto interessante e intrigante a mio parere: Il tradimento. Ognuno di noi quando pensa a un tradimento abbina questa parola a un rapporto amoroso compromesso, ma ci sono varie sfaccettature nascoste dietro questo concetto. Si può agire in tanti modi diversi, si può tradire se stessi e la propria natura per seguire convenzioni sociali che non ci appartengono. Si possono raccontare bugie e minare la fiducia di un amico o di un compagno di vita. Per farvi capire cosa intendo vi racconto un episodio che rappresenta per me una sfaccettatura di tradimento. Tanti anni fa ho deciso di andare a vivere in un appartamento in affitto, non solo ne sentivo la necessità ma avendo un lavoro abbastanza stabile potevo anche permettermelo. Quell’anno però non ero sola, c’era una persona al mio fianco. Dopo qualche mese di convivenza questa stessa persona mi chiede un consiglio lavorativo, desiderava entrare come socio in una piccola az

Buffy l'ammazza vampiri... Che nostalgia!

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Alzi la mano chi non ha mai sognato di diventare un cacciatore di vampiri! Di cosa sto parlando? Ovvio, di   “Buffy l’ammazza vampiri”. Ve la ricordate? Una ragazza bionda, piuttosto carina che diventa la prescelta per salvare il mondo dai vampiri cattivi e che s’innamora proprio di Angel, uno dei vampiri più anziani e potenti. Io me la ricordo e ne ho una grande nostalgia. Vorrei che i miei nipoti potessero guardarla con gli occhi di chi brama inventare storie e ci si immedesima, esattamente come facevo io quando ero solo una ragazzina. Sono una donna romantica e quando penso a quella serie tv rimpiango il fatto che non ci siano più sceneggiatori di quel livello. Il suo creatore, Joss Wheadon, non era di certo un uomo semplice, secondo alcune voci hollywoodiane, però aveva un estro e una maestria nello scrivere le sue opere che nessuno ha mai più ereditato. Che dire di questo telefilm? Ci sono talmente tante cose da analizzare che non basterebbe un intero articolo per farl