Intelligenza artificiale: NO!

Avevo promesso di non scrivere nulla su questo argomento e mai avrei pensato di affrontarlo. Tuttavia credo che sia arrivata l'ora di farlo: sto parlando della controversa e chiacchierata “intelligenza artificiale”. Vi confesso che non riesco a digerire nemmeno il fatto che le due parole siano accoppiate, poiché a mio parere tutto ciò che è artificiale non può essere intelligente per definizione.

Ad ogni modo senza entrare in discorsi troppo filosofici ritengo che questo tipo di tecnologia sia deleteria in molti ambiti, soprattutto in campo artistico. Perché un disegno, un quadro, un romanzo devono essere creati da qualcosa di finto? Perché un artista dovrebbe accettare di non creare personalmente ma lasciare che un programma faccia il suo lavoro? Per me la risposta è semplice: nessuno dovrebbe affidarsi per principio ad un'intelligenza che non sia la propria. Annullare il pensiero umano renderebbe tutto il mondo una scatola vuota, senza sentimenti e colori, priva di vita e di arte. Purtroppo ad oggi sembra che lo scopo dell'intelligenza artificiale sia annullare non solo la presenza dell'uomo ma anche ciò che prova e pensa. Mi rendo conto che questo argomento sia difficile da affrontare, ma era necessario farlo per quanto mi riguarda. Il mio blog è sempre stato uno spazio libero, umano e pieno di sentimenti. Mi spaventa sapere che ci sono già persone che difendono questo “mondo cibernetico” con tanto fervore pensando che possa facilitare la vita umana e altri invece vorrebbero rinunciare alla propria umanità per poterne far parte appieno. Vorrei non vedere più persone con il naso attaccato al cellulare rischiando un ridicolo e inutile incidente. Andare verso un mondo artificiale in toto implica cancellare l'umanità.

Per questo motivo mi permetto di dare un consiglio a tutti gli artisti che si imbatteranno in questo piccolo articolo: tornate ad usare strumenti più tradizionali, “sporcatevi le mani” e create con sentimento. Non c'è cosa più bella di toccare oggetti, creare utilizzando la propria manualità ed ingegno. Il percorso artistico è senza dubbio la parte più emozionante ed interessante per arrivare al risultato finale mentre l'intelligenza artificiale invece tende ad annullarlo.

Non fraintendetemi: la tecnologia può fare da supporto ma non deve mai e poi mai guidare completamente la nostra vita sostituendosi a noi!

Non c'è cosa più magica dell'immaginazione, non escludiamola dalla nostra vita!

Che dire ancora?

Un saluto “umano” a tutti!

La vostra Blogger,

Giulia


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